Officina dell’arte a Cori

08/10/2010 di

Due giornate di riflessione e dibattito sul tema ‘Officina dell’Arte’, progetto vinto dal Comune di Cori per 170mila euro tra altre 10 progetti simili nel Lazio che offre interessanti prospettive nel campo dell’associazionismo giovanile.

Il primo incontro, presso la delegazione comunale di Giulianello, e il secondo, presso la Sala delle Conferenze del Museo, hanno visto come filone conduttore il dialogo e confronto tra Amministrazione e associazioni sulla possibilità di sviluppo.

L’officina dell’arte in sé promuove la partecipazione attiva allo sviluppo regionale unendolo al sostegno per un mercato produttivo e autonomo. Diventa un luogo che non rimane chiuso in se stesso, ma vuole essere il collante ‘ideale’ e materiale di tante progettualità e potenzialità insite nel territorio.

Le location individuate per questo ambizioso progetto sono l’ex scuola di Colle Tenne, a metà strada tra Cori e Giulianello, e il palazzetto Luciani a Cori. Il primo luogo fungerebbe da laboratorio vero e proprio destinato a produzioni musicali, cinematiche, artistiche, teatrali mentre il secondo, ben inserito nel tessuto storico del paese, rappresenterebbe invece lo showroom delle attività svolte.

Quindi un’officina dell’arte che presuppone la creazione di un repertorio di competenze all’interno del territorio: per questo sarà fondamentale la sinergia associativa e l’assunzione del rischio. Nel confronto tra amministratori e associazioni, infatti, si sono sottolineate alcune criticità, quali la capacità effettiva dei soggetti di rispondere ai bandi, la possibilità di creare, nel futuro, una reale capacità occupazionale e un eventuale tutoraggio.

Dunque ci si prefigge  come motivo principe il rischio, inteso in maniera costruttiva e non fine a se stesso, quanto legato ad un discorso di collaborazione con obiettivi a lungo e medio termine. Trasformare la creatività in fonte di occupazione è uno degli obiettivi più ambiziosi che l’attuale cultura si pone e si deve porre per rappresentare una reale sfida alle tradizionali forme di concorrenza economica.