UpperApp, il festival delle applicazioni ideate dai giovani

25/06/2014 di
app-telefono-smartphone

app-telefono-smartphoneDopo il grande successo della prima edizione, Agorà Telematica, società specializzata in web marketing e comunicazione digitale, e Dedagroup ICT Network, tra i principali player dell’ICT nazionale, lanciano la call per partecipare ad UpperApp, Festival nazionale delle idee e applicazioni mobile ideate dai giovani delle Università italiane.

In palio, oltre a premi in denaro, uno stage retribuito in una delle 12 aziende del Network e la possibilità di vedere realizzata la propria idea, con la pubblicazione del progetto di App.

UpperApp è stato pensato per valorizzare la creatività e le competenze dei giovani nella progettazione e nello sviluppo di applicazioni per dispositivi mobile, ed è rivolto a studenti e neolaureati che abbiano progetti di App da realizzare, prototipi da lanciare o applicazioni già pubblicate da promuovere. É possibile partecipare da soli o in gruppo, presentando uno o più progetti entro e non oltre il 15 novembre attraverso il sito: http://www.upperapp.it. L’iscrizione è totalmente gratuita.

Due le categorie in competizione: ‘migliore App gratuita pubblicata’ e ‘migliore progetto di App ancora da realizzare’. Novità dell’edizione 2014 l’introduzione di premi speciali in collaborazione con le aziende e gli enti sostenitori dell’iniziativa – Antony Morato, Inail, Itas, MD Discount, Società Sportiva Calcio Napoli – che parteciperanno alla valutazione delle proposte presentate dai giovani talenti italiani del digitale.

Oltre alle due categorie della competition, UpperApp 2014 premierà dunque anche App o Progetti  riconducibili a specifici filoni tematici: Fashion & LifeStyle, Pubblica Amministrazione Integrazione e cittadinanza attiva, Sport Fitness e Benessere, Banking Economia e Finanza, Retail distribuzione e logistica, Assicurazioni.

Si conferma anche quest’anno la formula inaugurata nel 2013, che vede il coinvolgimento anche del popolo del web chiamato a decretare i vincitori.

La scorsa edizione di UpperApp ha visto la partecipazione di oltre 22 Università italiane che hanno proposto progetti di 80 giovani talenti. Dei 36 lavori iscritti, il Comitato Tecnico (composto da esperti di programmazione mobile, comunicazione, grafica e marketing) ne ha selezionati 11. Attraverso una votazione online, cui hanno partecipato oltre 2500 persone, sono stati scelti i due migliori lavori in termini di innovazione, utilità, originalità e funzionalità: per la categoria ‘migliore App pubblicata’ ha vinto la App gratuita ‘Libretto Universitario’, che permette di gestire il proprio libretto con statistiche, grafici e informazioni a portata di ‘touch’. I due giovani ideatori e realizzatori – Stefano Munarini e Gabriele Bonadiman (Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione, Università degli Studi di Trento) – oltre alla borsa di studio, si sono aggiudicati uno stage retribuito di 3 mesi svolto presso la sede di Trento di Dedagroup ICT Network.

Per la categoria ‘migliore progetto di App da realizzare’, la giovane studentessa Francesca Gaeta (Università degli Studi di Salerno) ha vinto la possibilità di vedere realizzata la sua idea: si tratta di Help My Memories- Hemme, una App in grado di archiviare ricordi (materiale audio e video) e destinata a terapisti, medici, familiari e pazienti affetti da Morbo di Alzheimer.

La capacità di creare network tra mondo dell’Università e mondo delle aziende per favorire una maggiore condivisione della conoscenza e incoraggiare lo scambio di ‘buone pratiche’ è l’idea virtuosa alla base del metodo di lavoro di Dedagroup ICT Network, caratterizzato dall’integrazione intelligente delle competenze di tutte le realtà del Gruppo. Un metodo che vede nel ‘coinvolgimento partecipato’ di aziende, centri di ricerca e Università, il collante fondamentale in grado di generare un processo di co-creazione e co-innovazione, in cui tutti gli attori coinvolti diventano parte attiva fin dai primi step di un progetto. L’ideazione di un Festival come UpperApp si inserisce perfettamente in quest’ottica e al contempo punta ad avvicinare le aziende all’Università, valorizzando le competenze degli studenti e preparandoli al mondo del lavoro.

Il festival è patrocinato da: Scuola Politecnica e delle Scienze di Base – Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione – Università degli Studi di Trento, Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Università degli Studi di Salerno, Comune di Napoli.