Q4-Q5, ALCUNI CITTADINI CHIEDONO LO STOP DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

11/02/2010 di

Alcuni cittadini del quartiere Q4 chiedono al Comune di interrompere la raccolta differenziata che sta provocando degrado e sporcizia. Colpa dei cittadini che non rispettano i giorni di consegna abbandonando i rifiuti in strada.

“Con profondo rammarico – scrive il comitato Quartieri Connessi – siamo giunti al punto di dover chiedere all’amministrazione Comunale la cessazione del servizio di raccolta differenziata, nei quartieri Nascosa (ex Q5) e Nuova Latina (ex Q4) di Latina.La situazione di degrado urbano (e non solo in Q4 e Q5) è diventata insostenibile e, nostro malgrado, siamo disposti a rinunciare al bene prezioso della raccolta differenziata, pur di tornare ad uno stato di igiene ambientale degno di tale nome. Si corra al più presto ai ripari (e noi ci siamo permessi di dare qualche suggerimento) oppure tanto vale tornare alle origini. L’igiene e la pulizia della città, prima di tutto! Il sistema di raccolta differenziata adottato dal Comune di Latina ormai da più di un anno, ha peggiorato notevolmente la condizione igienica della nostra città. I sacchetti di spazzatura, differenziata e non, giacciono, ormai in tutte le ore e in tutti i giorni, nei punti di raccolta e vicino ai cassonetti dislocati in città”.

IL COMUNICATO DELL’ASSOCIAZIONE QUARTIERI CONNESSI:

“Il sistema di raccolta differenziata adottato dal Comune di Latina ormai da più di un anno, ha peggiorato notevolmente la condizione igienica della nostra città. I sacchetti di spazzatura, differenziata e non, giacciono, ormai in tutte le ore e in tutti i giorni, nei punti di raccolta e vicino ai cassonetti dislocati in città.

La città è perennemente sporca, c’è sempre spazzatura ovunque, e non soltanto nei paraggi dei cassonetti. In qualsiasi posto è possibile vedere cartacce, plastiche, volantini pubblicitari (una vera piaga sociale), bottiglie, lattine, sacchi di spazzatura, e altro. Dappertutto! Un vero scandalo di cui nessuno sembra accorgersi! Le strade vengono pulite raramente e anche quando passa la spazzatrice fa solo un rumoroso slalom tra le macchine parcheggiate in ogni dove e rimuove solo quel po’ di lerciume che si trova al centro della strada, tralasciando il grosso, che sta addossato ai marciapiedi e sui cigli. Inoltre la spazzatrice, per motivi che nessuno riesce a capire, non opera mai in alcune aree della nostra città, come ad esempio Largo Peri.

A questo si deve aggiungere la grande “confusione” da parte degli utenti nel “differenziare” i rifiuti: è praticamente la norma trovare nei cassonetti marroni, dedicati alla raccolta dell’umido, buste di plastica tradizionali invece di quelle biodegradabili in mater-b o le buste di carta di recente introduzione; come pure nelle buste azzurre per il multi materiale, o in quelle gialle per la carta, non è infrequente trovarci tutt’altro, tanto che gli addetti alla raccolta spesso e volentieri le lasciano sul posto, dove restano per giorni e giorni, fin quando qualche volenteroso operatore, vuotando i cassonetti verdi dell’indifferenziata, non ci aggiunge anche queste.

Se la responsabilità deve essere attribuita principalmente ai nostri concittadini che non rispettano né il giorno né tantomeno l’ora del conferimento e che non disdegnano di abbandonare la spazzatura in ogni dove, non va dimenticato che l’Amministrazione non ha posto in atto nessun tipo di controllo per scoraggiare questi comportamenti scorretti ed incivili: le cosiddette Guardie Ecologiche, di cui si parlò nell’incontro “preventivo” con Latina Ambiente, non sono mai state messe, dal Comune, in condizione di operare, né si è mai visto un agente della Polizia Municipale multare un incivile.

Visto che la raccolta differenziata nasce, oltre che per motivi di carattere ambientale, anche per recuperare risorse e per “aiutare” le casse comunali, saremmo curiosi di sapere quanto questa grande e confusionaria raccolta differenziata stia rendendo all’Amministrazione. Siamo sicuri che tutta questa spazzatura, che nei fatti resta indistinta, venga accettata, e soprattutto, pagata dalle aziende specializzate nel recupero? Per non dire della disorganizzazione e degli sprechi di Latina Ambiente nella distribuzione delle apposite buste: a volte le distribuisce solo sotto forma di kit completo anche a chi ha bisogno solo di una tipologia di busta, altre volte per mancanza di alcune tipologie, invita gli utenti a servirsi delle buste di altri colori, veicolando un’idea di confusione, scarsa efficienza e di spreco, tanto da far pensare, ma noi non lo vogliamo credere,

che questa raccolta differenziata sia solo una finzione, tra l’altro molto costosa!

Premesso questo, per cercare di porre un argine a questa degenerazione del decoro dei nostri quartieri e della nostra città, in attesa che si riesca a mettere a punto un sistema di raccolta migliore di quello attuale, chiediamo all’Amministrazione Comunale quanto segue:

  • predisporre finalmente costanti ed efficaci controlli, (e relative sanzioni) promessi fin dall’adozione di questo sistema di raccolta e mai messi in pratica;

  • installare all’interno dei grandi condomini, i cassonetti “dedicati” per gettare quotidianamente il materiale differenziato o predisporre, dove possibile, delle mini-isole ecologiche all’interno dei quartieri, per andare incontro a chi è impossibilitato, per dimensioni o tipologia dell’abitazione, a conservare in casa i rifiuti differenziati per una settimana;

  • ripetere periodicamente, con ogni mezzo possibile, le campagne informative su come effettuare correttamente raccolta e conferimento.

Vogliamo ricordare all’Amministrazione, ed alla Società incaricata della nettezza urbana, che prima di ogni altra cosa, i cittadini, che pagano profumatamente per questo servizio, hanno diritto ad avere una città pulita! La raccolta differenziata non può spostare l’attenzione da questo!

Qualora il Comune non dovesse essere in grado di accogliere queste nostre richieste o di garantire il decoro e la pulizia in altro modo, considerando che la raccolta differenziata ha, di fatto, peggiorato il decoro e le condizioni igieniche della nostra città, tanto che ormai Latina è un’enorme discarica a cielo aperto, nonostante la nostra solida coscienza ambientalista e nonostante siamo tutti convinti sostenitori della raccolta differenziata, dato che la salute pubblica, l’igiene urbana e il decoro cittadino sono beni ancora più importanti, chiediamo all’Amministrazione Comunale di ABBANDONARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA e di concentrarsi sulla semplice NETTEZZA URBANA. Ciò almeno fino a quando il Comune e Latina Ambiente non saranno capaci di fare (e di imporre ai cittadini) una raccolta differenziata che non metta a repentaglio la salute pubblica. (Documento  approvato dall’Assemblea dei Soci di Quartieri Connessi)”.

  1. Siamo sicuri che questa raccolta venga fatta bene?
    Esempio: in periferia i sacchetti vengono lasciati fuori dal proprio cancello e se si”sbaglia”a gettare qualcosa non viene ritirato,anzi, si rischia una multa salata.
    In citt

  2. Come possono “alcuni cittadini” parlare a nome di due interi quartieri? Sono designati da uno spirito celeste? Non mi sembra che di tale argomento si sia mai parlato in una assemblea pubblica. Sembra quasi che ognuno si alza e scrive quello che gli passa per la testa pretendedno di rappresentare due quartieri!!
    Molto pi

  3. Rappresentare il diritto di ciascun cittadino che paga le tasse, ad avere quanto dovuto, non richiede autorizzazione alcuna….Quanto alle assemblee pubbliche in Q4Q5 sul tema spazzatura e differenziata, ne sono state fatte pi

  4. Capisco che sentire di punta in bianco qualcuno che dice “non voglio la raccolta differenziata” pu

  5. Intanto ringrazio la redazione di Latina24ore per aver pubblicato il nostro comunicato stampa per intero, poi vorrei precisare alcuni aspetti, soprattutto in riferimento ad alcuni commenti che ho letto qui sopra (probabilmente inseriti quando il comunicato non era stato interamente pubblicato):

    Chi ha fatto la richiesta di sospendere la raccolta differenziata, non

  6. >:(ho letto tutto, fino in fondo e condivido il parere che Latina sia diventata una vera discarica a cielo aperto. Personlmente ho cercato di fare qualcosa contro questo tipo di raccolta, mi sono recata personalmente negli uffici preposti per protestare, ho telefonato a Latina Ambiente, ho scritto ai giornali e a Striscia la notizia, ecc. ma non

  7. Con campane e cassonetti – qui DA NOI- non si va da nessuna parte, li abbiamo sempre avuti ed abbiamo sempre avuto una percentuale di RD ridicola (e, sempre DA NOI, dentro ai cassonetti ci si trova qualsiasi schifezza… basta guardare cosa sono capaci di gettare nei cassonetti per l’umido!!!)
    Ci vogliono solo controlli, o tutti continueranno a fare come gli pare >:(

  8. Davvero pensate che cambiando sistema di raccolta (differenziata e non) le cose migliorerebbero? Davvero pensate che gli incivili smetterebbero di essere tali solo perch

  9. La differenziata in Europa ha avuto successo solo dove vige il principio di “pi

  10. molti di voi continuano a parlare di controlli ma come si fa a controllare quando la gente butta la spazzatura? con le telecamere? ma dove le posizioniamo? con i vigili? in che modo si pu

  11. Con gli occhi, Cara Anna, ecco come si fa, con gli occhi! Poi si tira fuori il blocchetto delle multe e si compila. Molto semplice!
    Io ogni volta che esco di casa vedo gente che conferisce la differenziata fuori giorno, vedo gente che accosta e lancia la busta dalla macchina, e vedo tante altre cose. Ora mi chiedo: se qua

  12. certo che bisogna usare gli occhi caro Salvatore, io sono la prima se vedo qualcuno che fa un cosa irregolare a fermarmi per dire quanto

  13. Cara Anna,

    io intendevo che gli occhi dovrebbero usarli gli agenti della PM, della Polizia Provinciale, della Polizia di Stato, CC etc etc. che sono pagati per farlo e che hanno gli strumenti e l’autorit

  14. Caro Salvatore , tu hai ragione che devono sorvegliare le forze dell’ordine ma come fanno se la gente butta la spazzatura od ogni ora del giorno e della notte? bisogna trovare altra soluzione, credo che l’idea di fornire di cassonetti ogni palazzo, viletta ecc.. non sia male, cominciamo cos

  15. Cara Anna,
    non essere in grado di controllare il 100% di incivili non significa che si deve buttare la spugna e rinunciare a fare i controlli (come purtroppo fanno da noi).
    Ripeto, ogni volta che esco vedo qualche incivile all’opera. Perch

  16. Cara Anna,

    non essere in grado di controllare e sanzionare il 100% degli incivili non

  17. Vorrei portare un mio piccolo contributo a questa interessante discussione. Fermo restando che il problema principale

  18. Cara Cesira,
    grazie per la tua interessante testimonianza.

    Purtroppo anche la questione dell

  19. Caro salvatore,
    non ti conosco personalmente, anche se ho sentito parlare di te dalla nostrra comune amica Antonella e mi fa piacere scoprire che in questa citt

  20. Caro Salvatore,
    trovo le tue parole giuste, anzi giustissime!! L’unica cosa che mi sento di dire

  21. forse i giovani non si sono resi conto appieno (a causa della giovane et