SEZZE, MATUTATEATRO IN SCENA CON “GARBATELLA”

13/03/2008 di
La
compagnia Matutateatro presenta lo spettacolo “Garbatella”
scritto, diretto e interpretato
da Julia Borretti e Titta Ceccano
, con musiche dal vivo di Roberto Caetani e Matteo Spirito. Lo spettacolo, inserito nel
cartellone della stagione teatrale di Sezze, andrà in scena domenica 16 marzo, ore 18, presso
l’Auditorium Mario Costa.

Matutateatro, nata dall’incontro tra Titta
Ceccano e Julia Borretti, svolge dal 2004 nella provincia di Latina e nel Lazio
attività di teatro ragazzi, laboratori, teatro-scuola e teatro-terapia. Nelle
produzioni della compagnia il teatro di prosa s’incontra con il teatro che vede
al centro il corpo-mente dell’attore, il palcoscenico si alterna alla strada, i
testi classici vengono affiancati dalla produzione di testi originali.

Caratteristiche
rintracciabili anche in “Garbatella”,
ultima produzione della compagnia, ispirata a
“Una Vita
Violenta
” di
Pier Paolo P
asolini. Uno spettacolo
che racconta la poesia della vita
, tra episodi comici e tragici, un concerto per
voci recitanti e chitarra, un lavoro teatrale che guarda al nuovo teatro di
narrazione.

«“Garbatella” ci è nato tra
le mani, quasi per caso

– dice Julia Borretti, interprete ma
anche regista dello spettacolo -, è
nato dall’incontro con il secondo
romanzo di Pier Paolo Pasolini.
Avvicinarsi a Pasolini, uomo, artista e
intellettuale complesso, è sempre molto imbarazzante, ma è lui stesso che
inaspettatamente ci ha messo a nostro agio
»

Lo
spettacolo racconta una Roma popolana e colorata, vociante di ragazzini nei
cortili tra calci tirati al pallone e prime sigarette; di ragazzine civettuole
che fantasticano sui propri idoli nelle domeniche pomeriggio trascorse al
cinematografo, di nascosto da padri autoritari. Nostalgiche note di chitarre
accompagnano con stornelli le voci di borgata, cantano dell’amore per la vita,
nella fedeltà della tradizione romanesca delle serenate sotto le finestre, e
cantano della Roma tragica e violenta che a volte emerge.

«La
storia d’amore tra Tommaso e Irene, una sorta di micro racconto scovato
all’interno di
“Una
Vita Violenta
” e
ambientato nella Garbatella degi anni
’50 – dice Titta
Ceccano
ci ha fatto scoprire un Pasolini semplice e non
cerebrale, profondamente umano.
Quella che lui ci racconta, infatti, è una storia d’amore
semplice, umana, nella quale il comico e il tragico si inseguono per svelare la
poesia della vita. E quella che noi raccontiamo è una storia d’amore che, nel
solo spazio di un racconto, vorrebbe unire le generazioni: le generazioni che
quegli anni li hanno vissuti e quelle più giovani che possono farne memoria»

Dopo
l’appuntamento a Sezze, lo spettacolo andrà in scena a Roma il 6, 7 e 8 giugno,
all’interno della rassegna teatrale “Uno sguardo dal ponte”, promossa dall’ATCL,
presso il TeatroInScatola di Roma (Lungotevere Artigiani 12/14, ingresso in via
Panfilo Castaldi 63) a pochi metri da Ponte Testaccio.

 
 
Domenica 16 marzo, ore 18,
Auditorium Mario Costa – Sezze (LT)

Biglietto:
10 euro

Biglietto
per abbonati: 1 euro

Prevendita presso Centro Sociale "U.
Calabresi"  V.le Marconi – Sezze Tel.
0773.88.107.